LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Millina Spina
Polverosi riflessi

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

Stride il bagliore delle stelle

così puro e vivo

che faticosamente penetra

sul mio obliato e polveroso

animo, gelido come il marmo

dove i pensieri giacciono

murati,

compostamente inermi

sul letto sepolcrale

di vorticose volontà

frantumatesi contro muri

rigidi ed impenetrabili.

S'alza improvviso il vento

che con decise carezze

spolvera la dura pietra

dove si specchiò il sole.

 Arcangelo Galante - 07/01/2018 14:38:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Un malinconico testo, ove pare si affacci una sottile inquietudine dell’autrice, per l’intento di voler proteggere i sentimenti, custoditi all’incomprensione altrui.
Ma è la chiusa, a voler svelare il dipanarsi delle emozioni vissute:
“S’alza improvviso il vento
che con decise carezze
spolvera la dura pietra
dove si specchiò il sole”.
Un finale emblematico, nel quale c’è il ricordo di ciò che è stato, e che, quindi, può tornare, rappresentato, forse, dalla speranza.
Serena giornata, Millina!

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
 
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.